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mentono sapendo di mentine

domenica 7 febbraio 2010

Avatar - Aida: due film e tante analogie


Un gruppo di terrestri raggiunge Pandora, un pianeta con enormi alberi, per razziare un elemento raro, l’Unobtainium, capace di generare forti campi magnetici.
Pandora però è abitato da un popolo di umanoidi-felini dalla carnagione azzurra. E questo è un problema.
Le due razze si affrontano in una guerra devastante, ma uno degli invasori s’innamora di una guerriera e le cose cambiano...

Tecnologia e foresta
È la trama di Avatar, il film di James Cameron che mescola grafica 3D e riprese dal vivo. Un kolossal realizzato con una grafica computerizzata d’avanguardia e costato 140 milioni di €. Eppure, presenta analogie sorprendenti con un film italiano uscito nel 2001: Aida degli alberi, diretto da Guido Manuli con scenografie e direzione artistica di Victor Togliani. Un film costato 9 miliardi di lire (4,5 milioni di €) e che, scontrandosi con il primo Harry Potter, ha incassato solo 1 miliardo di lire.
Aida degli alberi. Regia di Guido Manuli, anno 2001, durata: 97’. Confronti
Guardando i fotogrammi e i bozzetti di Aida e alcune scene di Avatar, le somiglianze saltano all’occhio. «La nostra idea risale al 1999: Manuli voleva rivisitare l’Aida di Giuseppe Verdi e mi affidò la direzione artisca» racconta Togliani a Focus. «Dovevo inventare due mondi: Petra, la città di roccia del popolo tecnologico, e Arborea, la foresta di Aida. Gli abitanti di Petra vogliono prendere il prezioso legno di Arborea; ma il principe di Petra, Radames, s’innamora di Aida. Per il popolo della foresta Guido ha creato esseri metà uomo e metà felino, con la pelle azzurra, che vivono in un grande albero. La stessa scelta di Cameron».
Aida è stato il primo film italiano a fondere immagini 3D con l’animazione tradizionale. «Quando ho visto il film di Cameron ho pensato che avrà visto Aida e gli sarà piaciuto. Come sarà piaciuto ai 120 concept-designers che hanno realizzato le scene. Io avevo fatto tutto da solo» commenta Togliani.
Lo denuncerete per plagio? «Non penso abbia copiato: la storia è diversa. Ma mi fa piacere se l’ispirazione di un grande come Cameron è stata così vicina alla nostra» risponde Manuli

Guarda qui sotto tutte le analogie tra le due pellicole







Dal sito di focus

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