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mentono sapendo di mentine

lunedì 12 ottobre 2009

GIORGIO CONTE


Giorgio Conte torna al FolkClub con una formazione che sarebbe piaciuta a Franco: tre chitarre e un contrabbasso! Ecco il suo "Passion quartet" in uno spettacolo che prevede una prima parte tutta strumentale in stile zingaro e una seconda dedicata alle sue più belle canzoni.
Così ci ha risposto Giorgio, quando gli abbiamo chiesto "due righe" sul concerto che farà a ottobre al FolkClub. Ma c'è qualcosa in più: il ritorno di un artista amico e assiduo frequentatore del Folkclub coincide quasi sempre con una occasione particolare e raramente casuale, e questa volta l'occasione è di quelle toste, per il carico emotivo che si porta dietro. L'11 ottobre 2009, infatti, Franco avrebbe compiuto 60 anni, ed era importante e necessario per noi celebrare questa ricorrenza con un amico, con un artista che Franco stimava al 100% e annoverava tra i grandi: chi meglio di Giorgio?
E allora siamo andati anche a recuperare le parole con cui Franco nel 2004 presentava uno degli innumerevoli concerti di Giorgio al FolkClub, eccole: E' importante sottolineare la linearità di un artista che sa ben gestire la propria evoluzione. Attento innanzitutto a mantenere inalterato l'inconfondibile e originale suo approccio con la difficile canzone d'autore e in particolare con un pubblico piuttosto esigente. Un dosato e delicato equilibrio che l'artista, sornione come un soriano navigato, saggiamente sa gestire. Il pubblico, preso per mano, viaggia tra le colline del Piemonte, alternando scorci di sopravvissuti microcosmi contadini ed ecologiche atmosfere caserecce alle dure e macroscopiche contraddizioni e contrapposizioni di una realtà cittadina. Una vita sana a misura di uomo antico è il messaggio di Giorgio, che intercala sapori e profumi tradizionali a forti emozioni, monotone funzioni domestiche a improbabili ma tonificanti sogni e voli pindarici, nostalgici e gustosi ricordi felliniani di una infanzia in provincia e il cortese rifiuto dei ritmi convulsi e frastornanti di una vita di conquiste a gomitate.
Una serata che fa bene alla mente e ristora i nostri mortificati sensi.
Al Folkclub, accanto a Giorgio (qui ritratto con Franco in occasione della presentazione del libro FolkClub) e alla sua chitarra, Lorenzo Marino e Tommaso Conte alle chitarre e Francesco Baucia al contrabbasso.

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